APPLE MACBOOK PRO 16
APPLE MACBOOK PRO 16″
Apple MacBook pro 16 ricopre un ruolo determinante nella linea Apple. Questo è un laptop di fascia alta, che non tutti possono permettersi, ma che garantisce affidabilità e ottime prestazioni. Posso configurare il portatile secondo le mie esigenze e decidere dal processore, la memoria alla risoluzione dello schermo.
Prima di iniziare con la recensione della scheda tecnica ci teniamo a precisare che Soleyma è certificata Apple iMAC e ha le capacità e le competenze per fare manutenzione ed assistenza ai vostri MAC.
APPLE MACBOOK PRO 16 SCHEDA TECNICA
Di seguito andremo ad indicare la scheda tecnica e alcune caratteristiche di questo nuovo portatile Apple. A partire dall’aumento sostanzioso di potenza dei processori, la memoria e la dimensione del display da 16 pollici, il più grande di casa Apple nei laptop. Apple si è saputa aggiornare commercializzando dei prodotti di ottima qualità e potenza.
PROCESSORE – MEMORIA – DISPLAY
Analizziamo ora il cuore del MACBOOK PRO: possiamo personalizzarlo scegliendo il tipo di processore, il tipo di memoria volatile o di archiviazione, oppure la risoluzione del display.
PROCESSORE INTEL CORE
- I7 hexa‑core a 2.6 GHz di nona generazione (Turbo Boost fino a 4,5 GHz) con 12 MB di cache condivisa;
- I9 octa‑core a 2,4 GHz di decima generazione (Turbo Boost fino a 5,0 GHz) con 16 MB di cache (opzione configurabile al posto di Intel i7 di decima generazione)
- I9 octa‑core a 2,3 GHz di nona generazione (Turbo Boost fino a 4,8 GHz) con 16 MB di cache
- I9 octa‑core a 2,4GHz di decima generazione (Turbo Boost fino a 5,0 GHz) e 16 MB di cache (opzione configurabile al posto di Intel i9 decima generazione)
MEMORIA RAM LPDDR4X
MEMORIA ARCHIVIAZIONE SSD PCIe:
DISPLAY RETROILLUMINATO LED DA 16,6 (Formato 16:10):
- Risoluzione: 2560×1600 (4.1 Mpx) – 1680×1050 (1.8 Mpx) – 1440×900 (1.3 Mpx) – 1024×640 (0.6 Mpx)
- GPU: graphic processing unit (scheda grafica)
- AMD Radeon Pro 5300M con 4GB di memoria GDDR6 e switch della grafica automatico (Intel UHD Graphics 630) – (intel i7)
- AMD Radeon Pro 5500M con 4GB di memoria GDDR6 e switch della grafica automatico (Intel UHD Graphics 630) – (intel i9 configurabile anche su intel i7)
- Supporta schermi esterni:
- 2 schermo da 6K con risoluzione massima 6016×3384 a 60Hz
- 4 schermi da 4K con risoluzione massima 4096×2304 a 60Hz
PESO E MISURE
- Altezza: 0,41-1,62 cm
- Larghezza: 35,79 cm
- Profondità: 24,59 cm
- Peso: 2,0 kg
SCHEDE RETE
- Wi‑Fi 802.11ac (Compatibile con IEEE 802.11a/b/g/n)
- Bluetooth 5.0
APPLE MACBOOK PRO 13
APPLE MACBOOK PRO 13″
Apple MacBook pro 13 ricopre un ruolo determinante nella linea Apple. Esso non solo può essere configurato su misura dal cliente, ma è la fascia più abbordabile che permette a chiunque l’acquisto di questo Apple Laptop. Posso decidere dal processore, la memoria e la risoluzione dello schermo.
Prima di iniziare con la recensione della scheda tecnica ci teniamo a precisare che Soleyma è certificata Apple iMAC e ha le capacità e le competenze per fare manutenzione ed assistenza ai vostri MAC.
APPLE MACBOOK PRO 13 SCHEDA TECNICA
Di seguito andremo ad indicare la scheda tecnica e alcune caratteristiche di questo nuovo Apple. A partire dall’aumento sostanzioso di potenza dei processori, le memorie e le dimensioni del display da 13 pollici.
PROCESSORE – MEMORIA – DISPLAY
Analizziamo ora il cuore del MACBOOK PRO: possiamo personalizzarlo scegliendo il tipo di processore, il tipo di memoria volatile o di archiviazione, oppure la risoluzione del display.
PROCESSORE INTEL CORE
- I5 quad‑core a 1,4GHz di ottava generazione (Turbo Boost fino a 3,9GHz) con 128 MB di eDRAM;
- I7 quad‑core a 1,7GHz di ottava generazione (Turbo Boost fino a 4,5GHz) con 128MB di eDRAM (opzione configurabile al posto di Intel i5 di ottava generazione)
- I5 quad‑core a 2,0GHz di decima generazione (Turbo Boost fino a 3,8GHz) con 6MB di cache
- I7 quad‑core a 2,3GHz di decima generazione (Turbo Boost fino a 4,1GHz) e 8MB di cache (opzione configurabile al posto di Intel i5 decina generazione)
MEMORIA RAM LPDDR3 – LPDDR4X
- 8GB (2,1GHz): LPDDR3 di vecchia generazione inferiore a quella del macbook air
- 16GB (3,7GHz): LPDDR3 configurabile.
- 16GB (3,7GHz): LPDDR4X equivale a quella usata sul macbook air. tTemporizzazione per il massimo grado di velocità 4266 Mbit / s.
- 32GB (3,7GHz): configurabile.
MEMORIA ARCHIVIAZIONE SSD PCIe:
- 256GB: espandibile a 512GB – 1TB -2TB
- 512GB – espandibile 1TB – 2TB – 4TB (solo su i5 – i7 di decima generazione)
- 1TB – espandibile a 2TB -TB
DISPLAY RETROILLUMINATO LED DA 13,3 (Formato 16:10):
- Risoluzione: 2560×1600 (4.1 Mpx) – 1680×1050 (1.8 Mpx) – 1440×900 (1.3 Mpx) – 1024×640 (0.6 Mpx)
- GPU: Intel Iris Plus Graphics . Supporto per processori grafici esterni (eGPU) compatibili con Thunderbolt 3
- Supporta schermi esterni:
- 1 schermo da 5K con risoluzione massima 5120×2880 a 60Hz (con processore i5 o i7 di ottava generazione)
- 2 schermi da 4K con risoluzione massima 4096×2304 a 60Hz (con processore i5 o i7 di ottava generazione)
- 1 schermo da 6K con risoluzione massima 6016×3384 a 60Hz (con processore i5 o i7 di decima generazione)
- 2 schermi da 5K con risoluzione massima 5120×2880 a 60Hz (con processore i5 o i7 di decima generazione)
Per il collegamento di schermi esterni consigliamo un Apple Pro Display XDR
PESO E MISURE
- Altezza: 0,41-1,61 cm
- Larghezza: 30,41 cm
- Profondità: 21,24 cm
- Peso: 1,29 kg
SCHEDE RETE
- Wi‑Fi 802.11ac (Compatibile con IEEE 802.11a/b/g/n)
- Bluetooth 5.0
APPLE MAC BOOK AIR
APPLE MACBOOK AIR
Apple Mac Book Air ricopre un ruolo determinante nella linea Apple. Esso non solo può essere configurato su misura dal cliente, ma è la fascia più abbordabile che permette a chiunque l’acquisto di questo Apple Laptop. Posso decidere dal processore, la memoria e la risoluzione dello schermo.
Prima di iniziare con la recensione della scheda tecnica ci teniamo a precisare che Soleyma è certificata Apple iMAC e ha le capacità e le competenze per fare manutenzione ed assistenza ai vostri MAC.
APPLE MACBOOK AIR SCHEDA TECNICA
Di seguito andremo ad indicare la scheda tecnica e alcune caratteristiche di questo nuovo Apple. A partire dall’aumento sostanzioso di potenza dei processori, le memoria e delle dimensioni del display, non più di 11 pollici.
PROCESSORE – MEMORIA – DISPLAY
Analizziamo ora il cuore del MACBOOK AIR: possiamo personalizzarlo scegliendo il tipo di processore, il tipo di memoria volatile o di archiviazione, oppure la risoluzione del display.
PROCESSORE INTEL CORE
- I3 dual‑core a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,2GHz) con 4MB di cache
- I5 quad‑core a 1,1GHz (Turbo Boost fino a 3,5GHz) con 6MB di cache (opzione configurabile al posto di Intel i3)
- I7 quad‑core a 1,2GHz (Turbo Boost fino a 3,8GHz) e 8MB di cache (opzione configurabile al posto di Intel i5)
MEMORIA RAM LPDDR4X
- 8GB (3,7GHz): temporizzazione per il massimo grado di velocità 4266 Mbit / s.
- 16GB (3,7GHz): configurabile.
MEMORIA ARCHIVIAZIONE SSD PCIe:
DISPLAY RETROILLUMINATO LED DA 13,3 (Formato 16:10):
- Risoluzione: 2560×1600 (4.1 Mpx) – 1680×1050 (1.8 Mpx) – 1440×900 (1.3 Mpx) – 1024×640 (0.6 Mpx)
- GPU: Intel Iris Plus Graphics . Supporto per processori grafici esterni (eGPU) compatibili con Thunderbolt 3
PESO E MISURE
- Altezza: 0,41-1,61 cm
- Larghezza: 30,41 cm
- Profondità: 21,24 cm
- Peso: 1,29 kg
SCHEDE RETE
- Wi‑Fi 802.11ac (Compatibile con IEEE 802.11a/b/g/n)
- Bluetooth 5.0
APPLE TV E LA COMUNICAZIONE DI PROSSIMITA’
Apple TV leader della comunicazione di prossimità
APPLE TV: Avete mai visto uno schermo TV in un luogo pubblico, in un negozio o al benzinaio accendersi per riferire una pubblicità, un messaggio o una promozione? Bene avete assistito alla comunicazione di prossimità. Oggi la segnaletica digitale è ovunque, dal bar sotto casa, la gelateria fuori lavoro o in supermercato. Se prima era solo una tecnologia utilizzata dalle grosse multinazionali, per i costi onerosi del servizio e i continui aggiornamenti manuali, oggi sta diventando alla portata di tutti, anche delle piccole imprese. Per questo dobbiamo ringraziare Apple, che grazie alle sue API di gestione e ad alcuni software basati su Cloud, anche le piccole realtà possono disporre di una soluzione di comunicazione di prossimità.
Nel 2007 si poteva utilizzare una qualsiasi APPLE TV (seconda versione), collegandola con un programma di rotazione di alcuni salvaschermo. Questo sistema era molto interessante anche perché se il dispositivo Apple si fosse spento per qualsiasi ragione al suo riavvio si sarebbe riavviato anche il programma di rotazione dei salvaschermo. Sicuramente era un opzione per contenere i costi e che ha funzionato discretamente.
Da allora sono cambiate molte cose, la prima sono le API MDM, che consentono al sistemista di monitorare e configurare una Apple tv da remoto. Il Mobile Device Management (MDM) è un qualsiasi metodo o software che serve ad un sistemista di controllare e proteggere dei dispositivi. Tramite un MDM si può bloccare un dispositivo su una singola app, controllare AirPlay e zero-touch: fondamentali per programmare una tv di prossimità.
AIRPLAY E LE IMPOSTAZIONI
Se volete utilizzare un MDM sul vostro APPLE TV è necessario sapere bene le impostazioni da modificare su AirPlay. Abilitare o disabilitare AirPlay per il trasferimento di file dipenderà dal contesto in cui posizionerò il mio dispositivo. Posso anche avere un’unica configurazione per più Apple TV.
TV SENZA TOCCO
Dove è necessario avere più Apple TV, dove non si può interagire con lo schermo (zero-touch), cioè nel settore scolastico o aziendale, con un’unica configurazione, bisogna registrare i dispositivi Apple in Apple School Manager o Apple Businnes Manager.
APP PER LA SEGNALETICA DIGITALE DI APPLE TV
Segnaliamo due App interessanti per Apple Tv che garantiscono due ottime soluzioni di segnaletica digitale. Il primo è Kitcast, il secondo è Carousel, che supportano API MDM. Kitcastè basato su cloud, quindi non servono attrezzature e non servono requisiti particolare per il suo utilizzo. Si possono caricare foto, video, menu, aggiornamenti social, immagini o diapositive modificate con un programma come Gimp, Photoshop o Pixelmator o direttamente l’editor integrato. Con Kitcast posso anche creare delle playlist e usarle nei momenti specifici. Esempio se in una stazione ferroviaria sotto natale utilizzo una playlist natalizia, appena finito il natale potrò cambiare playlist facilmente modificando sulla App e poi consecutivamente in automatico varierà su tutti i dispositivi Apple.
Carousel è anch’essa un App Cloud, solitamente più usato nella grossa distribuzione perché integrato con Jamf Pro. Carousel offre un set di funzionalità Core e Pro e puoi consultare le differenze per determinare quale è la migliore per la tua organizzazione.
CONCLUSIONI APPLE TV
L’hardware di Apple TV è affidabile e ha una connessione Wi-Fi solida, quindi è poco costoso da implementare. L’unica cosa che penalizza come molti prodotti Apple è il prezzo abbastanza alto, circa 150€, ma in alternativa, se si vuole spendere meno e hai da gestire pochi TV, si può acquistare un televisore provvisto di FIRE TV o un dispositivo esterno, che ha accesso all’app store di Amazon e quindi poter installare KitCast. Ovviamente rispetto alla Apple Tv si perderà un po’ in gestione dei dispositivi e ci saranno più vincoli, ma è una valida alternativa economica.
IMPORTANZA DEL LOGO
COS’è UN LOGO?
Cos’è un logo se non un identikit aziendale: un’immagine che rappresenta graficamente ciò che è e che fa un azienda. Esso è dinamico e in continuo mutamento tanto quanto l’azienda che ne è rappresentata.
SE VOLETE CREARE UN LOGO IN AUTONOMIA VI CONSIGLIAMO IL SEGUENTE LIBRO
COME SI CREA UN LOGO?
Per creare un logo bisogna prima seguire dei passaggi che sono essenziali per la creazione di un immagine efficace che non sia solo bella, ma che sappia anche vendersi bene. La prima fase è di analisi, dove il grafico cerca di capire la mission e la vision dell’azienda e cosa vuole rappresentare. Si passa quindi ad una fase di progettazione, che non è solo estetica, ma ha delle regole ben precise basate su marketing, stile, arte, estetica. Con una progettazione del genere si da origine ad un logo, che ha molto da raccontare, da far immaginare e da far vivere.
Per concretizzare un logo si deve avere ben chiaro il risultato finale, un idea, attorno al quale ruota tutta la creazione. Ricordiamoci che il logo sarà l’impronta che l’azienda lascerà ogni volta che entrerà nel mercato, che i clienti vedranno e che i competitors cercheranno di copiare.
Ecco perché tutte le attività, le società commerciali, industriali, le associazioni hanno un logo.
PER VENDERE NON BASTA UN BEL LOGO
Cos’è un logo? Bellezza! Con il senso di responsabilità che consente di lavorare ad un progetto “unico”, ideare un logo, significa avere uno sguardo attento a tutto il mondo che ruota attorno ad un’Azienda.
Studio e ricerca per la progettazione di un logo si interfacciano con l’economia e con il marketing, considerando al contempo etica, sociologia e psicologia di vendita. Anche la scelta dei colori, dei cromatismi è essenziale, sono frutto di uno studio di analisi, della realtà che andremo ad identificare, dei competitors, e del mercato che si vuole raggiungere.
IL LOGO DEVE ESSERE ORIGINALE E LASCIARE UN RICORDO
La cosa più importante per un logo oltre alla bellezze e all’originalità è l’emozione che infonde nel cliente. La domanda principale è: “Si ricorderà prima del nome della azienda o del logo?“. Un logo in un attimo deve poter descrivere un prodotto o l’azienda che lo produce e lasciare un ricordo affinché tutti i clienti vedendo il logo possano associare un immagine ad un prodotto o ad un’idea: affidabile, elegante, esclusivo ecc ecc
Proviamo a fare qualche esempio ed associare una parola ad ogni immagine:
Il logo deve far spazio anche alla versatilità: cioè deve essere scalabile e non deve perdere le sue caratteristiche: che lo si veda grande o piccolo il cliente dovrà sempre associare l’idea che l’azienda vuole trasmettere nel marchio.
UN LOGO DEVE ESSERE UNICO
Anche se due aziende producono due prodotti molto simili, hanno comunque delle differenze, di organizzazione, di produzione, di marketing e cosi via. Le due aziende possono avere una vision molto differente e quindi riuscire a produrre due loghi completamente diversi.
I loghi non si improvvisano e sono il risultato di studio e preparazione, devono essere unici e originali, coerenti anche con il momento di realizzazione.
IL CONTINUO RINNOVO DEL LOGO
Non per ultimo dobbiamo ricordare, il costante rinnovo del logo nel tempo. Bisogna ricordare che rinnovare e ammodernare il logo è un operazione molto più difficile di creare un luogo da nuovo. Non solo bisogna considerare la storia del vecchio logo e le sue caratteristiche intrinseche considerate al momento della creazione, ma anche i nuovi obiettivi, da considerare in un nuovo contesto storico. La modifica del logo si attua in base anche al riposizionamento strategico aziendale, un rinnovo dei prodotti o un cambio di marketing sul mercato
Un chiaro esempio della modifica del logo in 30 anni di attività
Il primo logo Apple stava a simboleggiare Isaac Newton sotto un melo, nell’attesa della caduta della mela, che, secondo la leggenda, lo avrebbe indirizzato verso i suoi studi sulla gravità. Il primo logo, nonostante volesse porre la Apple Computer Co. come azienda fuori dagli schemi che avrebbe anticipato la concorrenza con le sue nuove scoperte, era troppo complesso e talvolta non veniva capito. Così venne ideato il nuovo logo nel 1977, a colori, a identificare il primato di Apple di creare schermi a colori e per essere più accattivante nei confronti dei giovanissimi. Nel 1998 il logo si colora di nero, per dare più professionalità all’azienda: l’obiettivo era quella di alzare il livello dei prodotti. Dal 2001-2003 il logo diventa azzurro, con la ripresa di Steve Jobs a dirigente della Apple. Nel 2007 la Apple si colora di argento, per diventare cosi un logo d’elite.
VUOI ANCHE TU UN LOGO DA POTER UTILIZZARE PER LA TUA AZIENDA? CONTATTACI
APPLE ID
COS’E’ E COME SI USA? COSA SERVE APPLE ID?
Apple ID o meglio Apple Identity è un sistema per identificare un utente che utilizza uno o più dispositivi. La creazione di un Apple ID è essenziale per l’utilizzo di uno o più dispositivi della mela. I dati richiesti per un account Apple sono mail, numero di telefono, data di nascita, password e nome utente. Tali dati verranno richiesti in caso si perdano le credenziali di accesso o il dispositivo venga perso o rubato.
Per creare un APPLE ID è molto semplice bastano solo i propri dati, una mail e un numero di telefono. Poi se volete avere il controllo totale del vostro APPLE ID leggete il seguente libro
COME ACCEDERE ALL’ACCOUNT APPLE ID SE HO PERSO LA PASSWORD DEL MIO APPLE ID?
Posso accedere all’Apple ID direttamente sul sito APPLE oppure da un dispositivo APPLE. Per accedere serve solo la MAIL e la PASSWORD. Se avessi dimenticato la mail di accesso o la Password si può comunque accedere con un po’ di pazienza in più:
- da uno dei dispositivi collegati (cambiando istantaneamente la password oppure aggiungendo una nuova mail e un nuovo numero di telefono)
- dal sito APPLE dove è possibile cambiare la password con la mail salvata in APPLE ID oppure recuperare anche APPLE ID da qui;
Purtroppo se cambio password dal sito Apple perchè ho perso o restituito il telefono senza scollegarlo da APPLE ID avrò bisogni di qualche giorno per farmi restituire da APPLE una nuova password.
CAMBIO PASSWORD APPLE ID DA DISPOSITIVO
Se ho un dispositivo già configurato e accessibile E ho un IOs 11 o superiore posso cliccare il tasto HOME, andare sulle IMPOSTAZIONI, e cliccare sulla prima posizione dove visioniamo il nostro nome e cognome, ID APPLE, ICLOUD, ITUNES, APP STORE.
Da questa sezione potrò cambiare nome, numero di telefono e mail, capire la mail associata all’APPLE ID, la data di nasciata, attivare o disattivare l’autenticazione a due fattori (cioè in caso di necessità, cambio password posso autenticare la richiesta tramite mail e sms).
Attivare o disattivare abbonamenti e spedizioni.
ICLOUD, COME FARE IL BACK UP DEL DISPOSITIVO APPLE
Nella sezione ID Apple del tuo dispositivo troverai anche la sezione Icloud, cioè uno spazio a te dedicato di 5 GB estensibili, dove potrai fare il BackUp dei dati che ritieni più importanti. Questo spazio dedicato si trova sui server di Apple, nei quali viene salvata una copia dei tuoi dati (di default). Se vuoi scoprire come evitare che i tuoi dati si salvino automaticamente clicca qui.
Ovviamente il consiglio che posso dare è scegliere con minuziosità i dati da salvare: 5 GB sembrano molti fa finiscono subito.
Questi dati anche se si dovesse perdere o rompere il dispositivo non sarebbero solo salvati nella memoria del telefono, ma anche in questo spazio virtuale e sarebbero ripristinabili nel momento in cui ricollego un nuovo dispositivo, oppure scaricabili dall’account Apple.
ITUNES, APPSTORE, TROVA IL MIO IPHONE, CONFIGURA IN FAMIGLIA
Nella sezione ID Apple del tuo dispositivo troverai anche la sezione dedicata a Itunes e appstore, nella quale potrai indicare quando effettuare download automatici (musica, app), riproduzione automatica di video e la valutazione recensioni e rimozione automatica delle app che non utilizzi
Da questa sezione puoi anche configurare il trova il mio Iphone oppure la condivisione di file con amici e componenti della famiglia.
Inoltre potrai anche associare o dissociare nuovi e vecchi dispositivi.
CAMBIO PASSWORD DA SITO
Se non conosco la mail puoi cercarlo nella sezione apposita
Se conosco la mail che avevo dato al momento della prima iscrizione a APPLE e ho in mano il numero di telefono con cui avevo fatto l’iscrizione devo accedere alla pagina dell’account apple e richiedere di cambiare pasword. Prima di tutto il sistema chiederà la mail, dopo il numero di telefono salvato. A questo punto se ho il dispositivo in mano mi verrà chiesto di consentire o non consentire di modificare la password. Se invece non ho accesso al dispositivo puoi accedere con uno nuovo oppure un dispositivo della famiglia collegato. Se ancora non hai acceso con un altro dispositivo IOs si può comunque recuperare un account ma ci vogliono circa 30 giorni, nei quali Apple verificherà che non sia un tentativo di furto del profilo.